Nelle ultime settimane è in crescita la corsa dei Comuni nella direzione dell’efficientamento energetico dei loro edifici. Il motivo del boom è dovuto principalmente alla scadenza di ottobre dei contributi messi a disposizione con il Decreto direttoriale 14 maggio 2019. Tuttavia, soltanto con il Decreto direttoriale del 10 luglio 2019 sono state disciplinate le modalità di attuazione della misura e le disposizioni operative.
I beneficiari di questo contributo a fondo perduto sono tutte le amministrazioni comunali del territorio nazionale. Ai Comuni italiani sono stati messi a disposizione 500 milioni di euro, ripartiti in base al numero di abitanti alla data del 1° gennaio 2018. In particolare, vengono affidati: – 50.000 € ai Comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti; – 70.000 € ai Comuni con popolazione compresa tra 5.001 e 10.000 abitanti; – 90.000 € ai Comuni con popolazione compresa tra 10.001 e 20.000 abitanti; – 130.000 € ai Comuni con popolazione compresa tra 20.001 e 50.000 abitanti; – 170.000 € ai Comuni con popolazione compresa tra 50.001 e 100.000 abitanti; – 210.000 € ai Comuni con popolazione compresa tra 100.001 e 250.000 abitanti; – 250.000 € ai Comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti.
Sono ammesse le opere pubbliche nei campi: efficientamento energetico, riduzione dei consumi di energia elettrica e gas negli edifici comunali e dello sviluppo territoriale sostenibile. La lista degli interventi possibili è lunghissima, di seguito vengono elencati a titolo esemplificativo alcuni tra quelli più richiesti ad oggi.
OPERE IN MATERIA DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO – Il relamping, vale a dire sostituzione dell’illuminazione interna e pubblica con illuminazione a LED. Viene incentivata anche l’estensione dell’impianto esistente dove l’esistente non fosse sufficiente; – Miglioramento dell’isolamento termico dell’involucro edilizio, sostituzione di infissi e schermature; – Sostituzione/installazione di sistemi per la climatizzazione invernale ed estiva e produzione di ACS con tecnologie ad alta efficienza; – Utilizzo di fonti rinnovabili e accumuli di energia termica ed elettrica, sia per impianti integrati negli edifici che non; – Prestazioni tecniche come classificazione sismica, attestato prestazione energetica, diagnosi energetica e valutazione illuminotecnica, purché collegati agli interventi da realizzare. SVILUPPO TERRITORIALE SOSTENIBILE Questa categoria è volta all’incentivazione di opere per lo sviluppo sostenibile tramite installazione di isole ecologiche intelligenti e sistemi di monitoraggio per il rilevamento di emissioni nell’aria, recupero di materiali inquinanti, recupero dei corsi d’acqua e realizzazione di cassette d’acqua per ridurre l’utilizzo di bottiglie di plastica. Mobilità sostenibile Installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici e servizi di bike sharing, servizi di semaforistica intelligente, interventi MAAS e tecnologici nelle aree urbane per la mobilità di merci e persone (un esempio è il rilevamento avanzato ZTL). Adeguamento e messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale Tra gli interventi ammessi vi è l’adeguamento degli edifici alle norme sulla sicurezza dei luoghi e impianti, tra cui antincendio o norme di prevenzione antisismica, bonifica e messa in sicurezza di immobili contaminati da amianto e adeguamento strutturale di edifici compreso l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Per poter beneficiare del contributo il Comune è tenuto ad iniziare i lavori entro il 31 ottobre 2019. Successivamente, il contributo viene erogato in due rate: – Prima rata, pari alla metà del totale ammissibile, in seguito alla verifica da parte del Ministero del rispetto della data di inizio lavori; – Saldo, pari alla differenza tra la spesa realmente sostenuta e la quota corrisposta nella prima rata, viene erogata in seguito al collaudo degli interventi e opere realizzate.
di Davide Torriglia
Decreto Crescita: come e quando beneficiare dei contributi per i Comuni
Beneficiari e risorse
Opere ammissibili
Termine lavori ed erogazione contributo
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