Meglio un’auto elettrica o ibrida?
Meglio un’auto elettrica o ibrida? È un interrogativo comune da quando l’anno scorso è stato introdotto l’ecobonus per stimolare l’acquisto di auto a trazione elettrica o hybrid.
Per comprendere meglio quale sia la scelta ottimale bisogna prima analizzare le caratteristiche della singola tipologia.
Ibrida e ibrida…
- MILD HYBRID: queste auto non sono caratterizzate da una presa di ricarica. Hanno un motore endotermico tradizionale e un motore elettrico di piccola taglia che entra in funzione solo a bassa velocità e all’accensione. La batteria si ricarica sfruttando l’energia recuperata durante le decelerazioni ma la batteria è limitata e anche la capacità di recupero.
- FULL HYBRID: Anche in questo caso, come per le mild hybrid, l’auto non è ricaricabile da una colonnina di ricarica. Il motore elettrico funziona sia in autonomia che in sinergia con quello termico in funzione della velocità dell’auto e della coppia richiesta al motore. La batteria si ricarica sfruttando l’energia prodotta dal motore termico e dalle decelerazioni, in questo caso la batteria ha una capienza maggiore rispetto alle mild hybrid ed è possibile muoversi in puro elettrico per alcuni tratti di strada a velocità limitata.
- PLUG-IN HYBRID: in questo caso l’auto ha la possibilità di essere ricaricata attraverso un punto di ricarica domestica (wall box), attraverso una presa tradizionale o con le colonnine elettriche. Il motore elettrico è in grado di funzionare in autonomia fino ad una velocità compresa tra i 90 km/h e i 130 km/h in funzione del modello. Queste auto sono in grado di garantire un’autonomia di 50/60 km in puro elettrico, alternativamente il motore elettrico lavora in sinergia con il motore endotermico dell’auto.
Auto elettrica
Questo tipo di autoveicoli è caratterizzato unicamente da motori di tipo elettrico alimentato da un pacco batterie, eliminando quindi la necessità di combustibili di tipo fossile. Questo comporta che l’auto elettrica non possa fare a meno di un’alimentazione frequente presso un punto di ricarica. L’autonomia delle auto elettriche varia in base al modello e alle batterie in dotazione.
Attualmente le auto elettriche non sono ancora molto diffuse a causa dei tempi di ricarica e della durata delle batterie che spesso spaventa i consumatori. Tuttavia, complici gli incentivi governativi, sia le auto ibride che i veicoli a ricarica elettrica hanno registrato un aumento di richiesta passando rispettivamente dal 5,7% e 3% del 2019 al 11,9% e 10,5% del 2020.
Meglio un’auto elettrica o ibrida?
Non esiste una risposta esatta che valga per tutti i casi in quanto i fattori da considerare sono molteplici:
- – il tracciato tipico casa – lavoro,
- – la disponibilità di una colonnina di ricarica presso i punti di interesse,
- – le tempistiche di stazionamento,
- – la necessità di accesso alla ZTL.
In particolare, un auto elettrica risulta molto comoda per chi si sposta molto in città e utilizza punti di stazionamento con disponibile l’allaccio elettrico.
Per utenti che arrivano da fuori città e effettuano tratte più lunghe la macchina elettrica risulta ancora troppo vincolante e si può propendere per le motorizzazioni full hybrid o mild hybrid.
Le plug-in hanno un costo mediamente più elevato degli altri autoveicoli ma possono usufruire dei vantaggi delle elettriche in città e della trazione full hybrid per i percorsi extra urbani, tuttavia per non pregiudicare i loro benefici sia di tipo economico che ambientale è necessario ricaricarle spesso altrimenti il peso più elevato delle batterie risulta un limite nei rendimenti complessivi piuttosto che un pregio.
di Mirco Balachia
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